COME PRENDERSI CURA DEGLI ANZIANI: 5 CONSIGLI PRATICI

Il sogno di ogni persona è raggiungere l’età avanzata godendosi a pieno la vita, con la consapevolezza di poter fare affidamento sui propri figli. Dall’altra parte, il desiderio di ogni figlio è riuscire a sostenere i propri genitori anziani, una volta diventati non autosufficienti. Ed è proprio quando avviene questa inversione dei ruoli che ci si trova a chiedersi: Come posso sostenere i miei genitori anziani? Sarò in grado di prendermene cura? Abbiamo provato a rispondere a queste domande stilando una lista di consigli pratici per la cura degli anziani.

Compagnia, assistenza durante i controlli e i trattamenti medici, supporto psicologico. Queste sono solo alcune delle necessità delle persone anziane. Si tratta di aspetti da non sottovalutare affinché i nostri cari possano mantenersi in salute, sia dal punto di vista fisico che emotivo-mentale. La serenità dei nostri cari non porta un beneficio solo a loro, ma anche a noi.

Ogni giorno assistiamo numerosi anziani e ci rapportiamo con figli e parenti. Ciò che li accomuna alle volte è la mancanza di serenità e la preoccupazione nel non riuscire a gestire una nuova condizione di vita – la vecchiaia – che alle volte dimentichiamo essere parte integrante del ciclo della nostra vita.

Come conciliare le proprie esigenze di vita con i bisogni dei nostri genitori che invecchiano e si ammalano per poi diventare non autosufficienti?

Per rispondere a questa domanda abbiamo voluto raccogliere dei consigli pratici per la gestione e cura degli anziani.

Cura degli anziani: 5 consigli pratici per vivere più serenamente

Ecco cinque consigli per imparare a prendersi cura di chi prima si prendeva cura di noi.

1. Sprona con i giusti stimoli

Se c’è un ingrediente per aiutare corpo e mente a mantenersi sani, questa è sicuramente l’attività. Qualsiasi attività è buona per i nostri cari che invecchiano, l’importante è mantenere occupati corpo e mente. Gli stimoli quindi sono fondamentali. Dall’incontro con gli amici, alla visita di posti nuovi, passando per una passeggiata all’aria aperta. Alla volte basta poco per aiutare i nostri genitori a rallegrare la giornata, facendo dimenticare loro per qualche ora i dolori tipici della vecchiaia. Piccoli gesti che fanno la differenza.

2. Impara a comprendere la nuova condizione, con pazienza

La vecchiaia, si sa, rende tutti meno pazienti più irascibili. L’errore più diffuso è quello però di non mettersi nei loro panni. Alle volte può risultare difficile, però pensiamo “come mi sentirei io nelle loro condizioni: senza un impegno quotidiano, con un corpo pieno di acciacchi fastidiosi, con poche energie, poca vita sociale?” Si tratta di uno sforzo importante ma una volta compresa la fase in cui si trovano i nostri cari sarà più semplice comprendere e dare il giusto peso ai momenti di frustrazione o malumore apparentemente ingiustificati.

3. Crea la giusta routine

Una telefonata in più, una visita in più anche se veloce può fare la differenza. Mantenere un contatto (telefonico e fisico) trasmette sicurezza, vicinanza; significa “ti sto pensando, mi sto prendendo cura di te”. La consapevolezza di sapere che sono ancora una parte importante della vita dei loro figli li aiuta a convivere meglio con la loro condizione di vita, non sempre facile da accettare. Alla volte può bastare anche solo una telefonata o un messaggio; la tecnologia può essere d’aiuto.

4. Accetta un aiuto esterno, senza sensi di colpa

Inizialmente per alcuni l’idea di farsi aiutare da qualcuno “esterno alla famiglia” potrebbe rappresentare una minaccia, una sconfitta o addirittura una sorta di scarico delle proprie responsabilità. Accettare un aiuto esterno non significa abbandonare i propri cari, bensì assicurarsi di potergli dare l’assistenza di cui necessitano, senza sacrificare la vita dei nostri figli e partner. Ricorrere quindi ad aiuti esterni, come un’assistente domiciliare in determinate ore, può aiutare a non stravolgere la propria vita e quella del nostro caro.

5. Trova la struttura adeguata per la giusta assistenza

Gestire un genitore molto anziano, affetto da patologie che ne limitano l’autosufficienza, può essere una sfida tutt’altro che semplice soprattutto quando insorge anche una repulsione per le cure. Quando ci si trova a dover fare i conti con il decadimento fisico (e mentale) dei propri genitori la soluzione migliore per ritrovare serenità è chiedere aiuto, rivolgendosi a strutture assistenziali affidabili in grado di gestire in modo professionale questa nuova difficile condizione.

Riuscire a coniugare vita familiare, vita lavorativa e assistenza ai propri non è sempre facile. La nostra missione è proprio quella di supportare le persone nell’assistenza dei propri cari, grazie a un team di professionisti socio-assistenziali, e riuscire a garantire la serenità che si meritano.

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Il supporto di un professionista è una risorsa spesso irrinunciabile.

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